Quando si visita l’Italia ci sono alcuni must che ogni visitatore deve fare. Tra le pochecose da fare ci sono il mangiare cibo fantastico, visitare musei incredibili per vedere opere d’arte iconiche e dare un’occhiata a tutte le varie chiese storiche.
Dalla Basilica di San Pietro alle chiese di Siena, si può dire che l’Italia ha un sacco di chiese bellissime. In quasi tutte le regioni e le città troverete una chiesa che risale a più di 500 anni fa, con un’architettura bellissima e un interno pieno di opere d’arte straordinarie. A volte è sorprendente entrare nelle chiese locali in Toscana e imbattersi in grandi opere di maestri del Rinascimento. Le chiese in Italia vanno al di là dell’aspetto religioso, ma invitano tutti a guardare il risultato umano che ha costruito queste strutture incredibili in un’epoca in cui non era così facile costruire.
Come vedere tutto?
Insieme alla famosa bellezza di Venezia e alle sue vie d’acqua, si trovano alcune chiese e basiliche impressionanti che non dovrebbero essere perse. Anche se potrebbe essere impossibile vedere tutte queste strutture, abbiamo creato un elenco di 10 chiese che i turisti dovrebbero vedere quando visitano Venezia. Non sono in un ordine particolare, per non offendere i fan delle chiese veneziane.
The top 10
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Basilica di San Marco
È la più grande e forse la più famosa di tutte le chiese della lista. L’enorme basilica si trova al centro di una delle piazze più riconoscibili al mondo, Piazza San Marco. Questo luogo è così famoso che in Corea ci sono persino le sue immagini nei libri di testo per bambini!
Un livello di notorietà di cui gode solo il gruppo pop coreano BTS.
Questo gioiello della corona di Venezia vanta influenze architettoniche provenienti dagli
stili islamico, medio bizantino, romanico e gotico. Tutti questi stili sono evidenti
all’interno e all’esterno della basilica. Dai mosaici ornati che raccontano la storia della cattura del corpo di San Marco all’esterno, alle massicce colonne che sorreggono la struttura all’interno, questa basilica è una meta imperdibile per gli appassionati di storia e architettura.
Costruita intorno all’836, la Basilica di San Marco servì come cappella dei Dodici dal momento della sua costruzione fino alla caduta della Serenissima, l’impero veneziano, intorno al 1797. All’interno, oltre agli impressionanti mosaici, si trovano opere di artisti rinascimentali veneziani e toscani. Alcune delle grandi opere sono del Tintoretto, di Paolo Veronese e di Andrea del Castagno, solo per citarne alcune.
La Cattedrale di Torcello
La più antica e una delle chiese più interessanti della lista. La basilica, conosciuta
dai locali anche come Chiesa di Santa Maria Assunta, si trova sull’isola di Torcello ed è una delle chiese più antiche del Veneto.
Esempio di chiesa paleocristiana, la cattedrale di Torcello ospita un bellissimo mosaico dell’XI secolo. La basilica, di concezione bizantina, conserva anche un battistero del VII secolo e un sorprendente campanile dalla cui sommità si può vedere l’intera laguna di Venezia. Si pensa che la chiesa sia stata terminata nell’anno 639, in base a un’antica iscrizione trovata sulla chiesa.
La Chiesa di San Giorgio Maggiore
Questa bellissima chiesa del XVI secolo è stata progettata dal maestro di architettura
Andrea Palladio.
L’esterno presenta uno stile classico rinascimentale con marmi
splendidamente scolpiti. La chiesa si trova di fronte a Riva Degli Schiavoni e a Piazza
San Marco, ed è un bel posto per vedere la panoramica del bacino di San Marco. Oltre
alla splendida architettura del Palladio, l’interno custodisce alcune importanti opere del Tintoretto, tra cui l’Ultima Cena e Gli ebrei nel deserto.
Santa Maria del Giglio
Santa Maria del Giglio o Santa Maria dei Gigli è un esempio di splendida architettura
barocca. Costruita da Giuseppe Sardi, la chiesa fu completata nel 1681. Il soffitto
centrale, entrando, presenta una bella tela disegnata da Antonio Zanchi. Inoltre,
all’interno della chiesa, entrando nella cappella Molin sulla destra si trova l’unica opera a Venezia del famoso pittore fiammingo Reubens. L’altro famoso artista fiammingo è Josse de Corte, che ha progettato le sculture esterne. Che sono uniche in quanto non hanno nulla a che fare con la religione. Vi si trovano sculture dell’ammiraglio Antonio Barbaro, a cui la chiesa è dedicata, e sculture che rappresentano la saggezza, la fama, l’onore e la virtù.
Madonna dell'Orto
La Madonna dell’Orto è fuori dalle normali rotte turistiche, ma vale la pena visitarla. Situata nella zona prevalentemente residenziale di Cannaregio, sul retro della
Fondamenta degli Ormesini, questa interessante e bella chiesa ha una strana storia di
origine. La chiesa fu costruita da un oscuro ordine religioso chiamato “Umiliati” a metà del XIV secolo, dal suo leader Tiberio da Parma, che fu sepolto all’interno della chiesa.
Gli Umiliati furono cacciati a causa delle loro discutibili usanze che differivano dal
papato. Invece di essere ornata di marmi e sculture all’esterno, come le altre chiese di questa lista, l’esterno è in stile dominato dal mattone. L’interno è stupefacente, con bellissimi archi a sesto acuto a doppia cornice sostenuti da colonne di marmo greco. La Madonna dell’Orto ospita anche dipinti del Tintoretto e la sua tomba.
Santa Maria dei Miracoli
Santa Maria dei Miracoli è un brillante esempio dello stile del primo Rinascimento
veneziano. Con i suoi splendidi marmi colorati all’esterno e la sua forma unica, alcuni
abitanti del luogo la chiamano la chiesa del portagioie. Situata nel quartiere di Cannaregio, la chiesa fu costruita da Pietro Lombardo tra il 1481 e il 1489. L’interno è ricco di marmi e presenta una lunga scala di marmo ornata. Sebbene non sia grande come
altre in questo elenco, ciò che le manca in termini di dimensioni lo compensa in termini
di fascino.
Santa Maria Della Salute
Santa Maria della Salute gioca un ruolo fondamentale nella storia e nella cultura di
Venezia. La chiesa fu costruita nel 1631 come offerta per proteggere Venezia da una
pestilenza che aveva drammaticamente devastato la popolazione. La Repubblica di Venezia volle dedicare la chiesa alla Madonna della Salute. Ogni anno, il 21 novembre, i veneziani si recano a Santa Maria della Salute per celebrare la fine della peste e pregare per la buona salute delle loro famiglie accendendo una candela nella chiesa. La chiesa è progettata in stile barocco e la sua grande e bella cupola divenne un’importante aggiunta al paesaggio di Venezia, come evidenziato in molti dipinti di Venezia. Nell’edificio si trovano opere di artisti stranieri e locali, tra cui Turner e Canaletto.
La Chiesa del Redentore
Il Redentore o Chiesa del Santissimo Redentore fu costruito per ringraziare la città di
essere sopravvissuta alla terribile pestilenza che la devastò nel 1576. La chiesa fu
progettata da Andera Palladio in stile rinascimentale e fu costruita nel 1592.
Quello che molti esperti considerano uno dei grandi progetti di Palladio è visibile all’esterno della chiesa, una cupola con una statua del Redentore in cima alla cupola. La chiesa si trova sull’isola della Giudecca e viene celebrata ogni luglio in occasione della Festa del Redentore, quando i veneziani festeggiano la fine della peste del 1576 con grandi fuochi d’artificio. L’interno della chiesa è ricco di splendide opere d’arte del periodo rinascimentale e barocco. Vi si trovano anche opere della scuola veneziana e della bottega del Tintoretto.
Santa Maria Gloriosa dei Frari
Questa meravigliosa basilica si trova a San Polo, nel Campo dei Frari. La costruzione di
questa chiesa francescana iniziò nel 1250 e fu completata nel 1338. Gli aspetti più recenti
della chiesa furono terminati solo nel 1516. La chiesa è stata costruita in stile gotico
veneziano e comprende il secondo campanile più grande di Venezia.
La chiesa comprende due bellissimi organi storici, restaurati negli anni ’60. Questi organi funzionanti risalgono al periodo in cui la chiesa era in funzione. Questi organi funzionanti risalgono al 1700 e nel 2018 sono stati nuovamente utilizzati. All’interno della chiesa si trovano opere del periodo rinascimentale di Giovanni Bellini e Donatello.
La Basilica di San Pietro di Castello
Un’altra chiesa che ci piace al di fuori dei normali radar turistici è la basilica di San Pietro di Castello. Questa chiesa si trova nel quartiere di Castello, uno degli ultimi quartieri residenziali veneziani, e si trova proprio sul bordo della laguna veneziana, di fronte all’isola della Certosa. La chiesa è stata la cattedrale principale di Venezia dal 1451 al 1807, finché non è stata sostituita dalla più popolare chiesa di San Marco. La facciata e l’interno della chiesa furono progettati da Andrea Palladio come uno dei suoi primi incarichi. La chiesa comprende anche un campanile pendente.
Image Credits: Venice Kayak, Flickr, Istock
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